LA conferenza bakeriana della Royal Society è stata tenuta il 25 maggio dal Dr. J. Chadwick, che ha preso come soggetto “Il neutrone”. I neutroni possono essere liberati dal bombardamento di diversi elementi leggeri da parte di particelle a, ma, ad eccezione del berillio e del boro, la resa delle particelle è molto piccola. In alcuni casi gli esperimenti sono coerenti con la conservazione dell’energia e della quantità di moto nelle reazioni. Con il berillio, tuttavia, è a prima vista difficile spiegare l’intera energia disponibile nella disintegrazione. Dai dati ora disponibili, la massa del neutrone è coerente con la visione che il neutrone è una particella complessa formata dall’unione di un protone e di un elettrone. Altri argomenti suggeriscono che il neutrone è una particella elementare. In alternativa, si potrebbe supporre che il protone sia complesso, costituito da un neutrone e un elettrone positivo, ma questa visione ha anche alcune difficoltà. Il Dr. Chadwick si è occupato di esperimenti sul passaggio dei neutroni attraverso la materia. Alcuni punti interessanti appaiono nelle collisioni con i nuclei più leggeri, in particolare con i protoni. In alcuni casi sono state osservate collisioni anelastiche in cui il nucleo atomico è disintegrato. Quando la radiazione del berillio, costituita da neutroni e raggi γ, passa attraverso la materia, occasionalmente vengono prodotti elettroni positivi. Non è ancora noto se questi siano dovuti all’azione dei neutroni o ai raggi γ. È stata anche discussa la funzione del neutrone nella struttura dei nuclei atomici.