Il matrimonio è un rapporto che deve essere unico e brillante soprattutto perché richiede dedizione e perseveranza. Nella scrittura troviamo le promesse di Dio per il matrimonio che ci permettono di credere in questa unione nel momento delle difficoltà e delle differenze tra le parti.
- le promesse di Dio per il matrimonio
- Unione
- Sicurezza
- Felicità
- Indirizzo
- Sottomissione
- Amore
- Ordine
- ¿Cos’è il matrimonio?
- Dio promette una relazione ottimistica e gratificante
- Una relazione sacra
- Due cuori
- andare avanti nella vita degli altri
- Un rapporto di lealtà e fiducia condivisa
- ¿Cosa fare quando vogliamo rinunciare al nostro matrimonio?
le promesse di Dio per il matrimonio
Le seguenti sono le promesse di Dio scritta nella Bibbia per il benessere e la gioia di ogni Unione Coniugale. Molti di loro sono orientati all’amore e alla necessità che sorge di cercare sempre il beneficio dell’altra parte piuttosto che del proprio.
Unione
“Per questo motivo, l’uomo lascerà i suoi genitori e diventerà una sola carne con la sua amata.” Genesi 2: 24
Il matrimonio stabilito da Dio richiede aspetti importanti. Il primo si riferisce al distacco dei genitori. Non stiamo parlando di trascurarli, in alcun modo, ma stiamo parlando di creare consapevolezza che una volta iniziata un’unione con il tuo partner, dovresti saggiamente strutturare la tua famiglia e la tua casa.
Papà e mamma sono amati incondizionatamente, ma dobbiamo capire che, come un’altra famiglia, ci accontenteremo dei piani e delle scelte che facciamo l’uno con l’altro in questa nuova fase e in una nuova famiglia. (Vedi: La Bibbia)
Quando il verso parla di unione, significa che senza distinzione possono sedersi a progettare un progetto in cui entrambi sono inclusi senza denigrare l’uno o l’altro. Ciò include sfere economiche, finanziarie, emotive e familiari.
Sicurezza
” Quindi non sono più due, sono uno. Pertanto, ciò che Dio ha unito, l’uomo non separi mai.”Matteo 14:6
L’unico e incrollabile piano di Dio è che il matrimonio sia separato solo dalla morte fisica di uno di loro. La separazione non fa parte del piano di Dio, quindi Dio sottolinea che ora non sono due, ma uno.
Ci sono circostanze marginali di maltrattamento o infedeltà che non possono in alcun modo passare inosservate, che richiedono misure radicali, tuttavia l’unico accordo che Dio stabilisce per il matrimonio è che le persone rimangano insieme senza limitazioni fino a quando la morte non le separa, non prima.
Felicità
“Chi trova una moglie trova il bene e ottiene il favore del Signore.”Proverbi 18: 22
Scegliere il nostro miglior aiuto non è sempre facile, non sempre sappiamo come scegliere secondo la volontà di Dio. Molti di noi si basano solo su ciò che vogliamo e non su ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Riferendosi a “trovare una moglie, trovare il bene” è perché ciò che viene veramente da ed è destinato da Dio ti porta pace, gioia e conforto.
Colui che trova una moglie ottiene il favore di Dio, non solo in un ambito della sua vita, ma in tutti. Dal momento che più di un complice hai trovato un complemento per la vita. Ricordando che la base per ogni buon matrimonio è il sostegno che si può dare l’un l’altro e la fiducia che si può avere.
Indirizzo
” Non unirti a coloro che non credono. Cosa hanno in comune giustizia e male? O quale comunione può esistere tra il bene e il male? Quale armonia ha Cristo Gesù con il diavolo? Cosa ha in comune un credente con qualcuno che non crede?”2 Corinzi 6: 14-15
Esemplificando un po’ il testo, il peso che tiene insieme i tori in modo che possano cavalcare in modo simile è noto come un giogo. In questo caso, riferendosi al matrimonio, deve mantenere, pensare e rimanere in profonda associazione, con lo stesso pensiero e sentimento.
È illogico o contraddittorio per un non credente stabilire una sorta di unione con un credente. L’idea principale è che entrambi mantengano e mantengano la stessa fede, quindi dovremmo essere uniti in Cristo, sia amare che obbedire a Gesù entrambi, vivere in accordo e che Cristo sia celebrato in tutto ciò che facciamo.
Sottomissione
” Dovete sottomettervi gli uni agli altri nel timore di Dio. Coloro che sono sposati dovrebbero sottomettersi ai propri mariti, come per il Signore.”Efesini 5:22 e 23
Se entrambi sono pieni di Dio, disposti ad amarlo in spirito e in verità come comanda la Sua scrittura, non ci sarebbe alcun problema nel sottomettersi gli uni agli altri prima a Dio e poi al loro partner. Quando parliamo di sottomissione, ci riferiamo al rispetto che in ogni momento deve esistere nella coppia, quando si raggiunge una conclusione o si esegue un piano. Certo, tutto questo senza dimenticare il posto che ognuno ha nella casa e nella relazione. (Vedere: La Bibbia e il divorzio)
Per questo è importante stabilire l’unione con un uomo che ama, ha Dio come prima cosa nella sua vita ed è traboccante del suo Spirito Santo.
Se ci rendiamo conto che le sue attività e le sue parole sono guidate dal Signore, non resisteremo ad obbedire al suo comando quando deciderà qualcosa per il bene di entrambi. L’amore ideale che Dio ci dà dissipa ogni timore, secondo il libro di Giovanni 4.
Amore
“Mariti, dovete amare le vostre mogli, come Cristo ha amato la chiesa e un giorno si è dato per lei per renderla santa.”Efesini 5: 25-26
Il grande affetto di Dio per il suo gregge dovrebbe essere il nostro modello nel legarci al nostro amato. Come esempio, Gesù era disposto ad andare alla croce per ognuno di noi e lo ha fatto per adorazione, amore e obbedienza al padre suo.
In generale, le persone cercano quasi sempre il proprio beneficio, ma nel matrimonio, non è ciò che Dio ha inteso. Ma chi segue Cristo deve essere ricolmo dell’affetto di Dio, non cercando il proprio bene, ma quello del suo compagno, che lo avvicina a Dio e in un modo o nell’altro lo benedice.
Ordine
“Poiché il marito è il capo della moglie, come Cristo è il capo della chiesa, che è il suo corpo, e così è il suo Salvatore.”Efesini 5: 23
Nella vita tutto diventa più facile quando lasciamo che Dio ci guidi, nel processo decisionale e nel modo in cui ci guidiamo. Il matrimonio sarà sempre una priorità nella vita di due persone che vogliono combattere insieme per un futuro.
Nel processo decisionale nessuno dovrebbe trascurare l’opinione dell’altro o rimproverarlo solo perché non è d’accordo, con rispetto, fiducia e determinazione un matrimonio può crescere solidamente.
¿Cos’è il matrimonio?
Il matrimonio è stabilito come fondamento centrale della società. L’unione matrimoniale è costruita tra i partner della vita, e gran parte del tempo anche tra i gruppi di partenza di questi, diritti e impegni che fluttuano in modo significativo come indicato dagli standard che lo gestiscono in ogni pubblico in generale.
Il matrimonio è una realtà che ha un suo modo particolare di essere, che può e deve essere amministrato, ma non è fatto e deve essere caratterizzato anche dalla legge.
Dio ha fatto sì che tutta l’umanità avesse la capacità di prosperare, di crescere e di apprezzare la vita dal profondo, indipendentemente dal fatto che la persona rimanga unita o meno.
In ogni caso, per quelli di noi che hanno deciso di sposarsi, non ci aspettiamo una vita gioiosa che ci spingerà in una relazione coniugale in cui garantiamo di amare e trattare con noi stessi, come dice la scrittura “fino alla morte non ci separiamo”?
Come cristiani, capiremo presto che nel caso in cui abbiamo bisogno che la nostra unione sia fruttuosa e una partnership veramente gioiosa, dobbiamo guardare alla Bibbia per alcune realtà e regole che sono cruciali e che ci aiuteranno nel nostro cammino come sposi.
Dio promette una relazione ottimistica e gratificante
Sin dai tempi antichi Dio aveva organizzato il matrimonio come un’associazione distinta, gioiosa e gratificante. Da sempre, ha fatto l’uomo a sua immagine e secondo la sua unica somiglianza.: cioè, in grado di apprezzare, impartire e fare qualsiasi cosa. Oltre a metterlo in un affascinante vivaio dove ogni uno dei bisogni di un cuore potrebbe essere soddisfatto.
Inoltre, Geova Dio dichiarò: Non è utile che l’uomo sia separato da tutti gli altri; io lo aiuterò. Per questo Dio ti ha dato un aiuto perfetto, un amico, il tuo uomo individuale, qualcuno con cui condividere le tue riflessioni più profonde e che ti amerà senza fallo. Nel momento in cui Dio diede la signora ad Adamo, la sua beatitudine finì e lei proclamò: “Questo è in realtà osso delle mie ossa e tessuto del mio corpo.”Genesi 2: 23.
Più avanti in questa dichiarazione equivalente, leggiamo: “In questo senso, un uomo lascerà suo padre e sua madre, e si unirà alla sua anima gemella, e saranno un fazzoletto.”Genesi 2: 24. Gesù stesso ribadisce questa strofa in Matteo 19: 5, e ulteriormente incluso:
“Allora non ci sono più due, ma un tessuto; quindi, ciò che Dio ha deciso di unire, non separare l’uomo.” Anche il messaggero Paolo fa riferimento a una sezione simile, chiarendo che partecipare al matrimonio è un’immagine dello “straordinario puzzle”, Cristo e la congregazione. (Efesini 5:32)
Una relazione sacra
In nessun modo si può ignorare il modo in cui Dio agisce nell’essere umano e più nella coppia. Dio considera l’unione una relazione sacra ed eccezionalmente alta. Questo era il suo obiettivo fin dal primo punto di partenza. Fin dal primo momento, lui stesso ha dato le leggi dell’umanità che avrebbero garantito la loro felicità, a patto che le obbedissero.
Purtroppo, in ogni caso, una dimostrazione di disobbedienza ha fatto una grande differenza, e il peccato è entrato nella grande creazione di Dio. Nel caso in cui siamo sinceri, ammetteremo rapidamente che le cattive azioni sono ancora quelle che danneggiano e distruggono le connessioni, rompono l’accordo matrimoniale e fanno sì che l’amore diminuisca nel tempo.
La stragrande maggioranza comprende che siamo stati concepiti come creazione infantile ed egocentrica, con la straordinaria capacità di trattare con noi stessi e cercare il nostro piacere. Questa è una formula orribile per un matrimonio gioioso! Tuttavia, Gesù ci offre una cura da capogiro per questa idea in Luca 9: 23: “E disse a tutti: Se qualcuno ha bisogno di venire da me, neghiamolo, prendi la sua croce ogni giorno e seguimi.”
Due cuori
Per comprenderlo in modo unico e speciale, dobbiamo capire che dobbiamo rinnegare noi stessi e “prendere la nostra croce”. Possiamo negare le cose in modo efficace. Ad esempio, quando qualcuno ha bisogno di perdere chili, può negare se stesso e non sopportare di mangiare dessert e cibo di bassa qualità. Comunque sia, ciò che Gesù discute qui è molto più di questo. È solo un esempio!
“Negare noi stessi” ha a che fare con negare la nostra volontà e ciò che più desideriamo, i nostri pensieri e le richieste che derivano dalla nostra natura egoistica come individui. A causa della caduta nella trasgressione, la nostra volontà va spesso contro la volontà di Dio.
In un matrimonio, scopriamo presto che non ci sono solo due cuori e due vite, ma anche 2 personaggi unici con idee diverse che cercano di essere uno solo.
Gesù aveva anche una volontà umana, così dichiarò: “La mia volontà non è fatta, ma la tua.”Luca 22: 42. Gesù negò la propria volontà per fare la volontà di Dio. In Ebrei 10: 9 si dice: “Ecco, io vengo, o Dio, per fare la tua volontà.”Gesù venne per fare la volontà di Dio nel suo corpo umano, e gli costò la sua propria volontà.
andare avanti nella vita degli altri
è incoraggiante notizia che Dio non ha alterato il suo punto di vista sul matrimonio, nonostante il fatto che le irregolarità apparve sulla scena, in vista della coppia principale, Adamo ed eva! Il suo cuore brama per noi di avere successo, e per il suo affetto ci ha fornito leggi che, se le manteniamo, ci libereranno dal nostro istinto umano in modo che possiamo scoprire come possiamo mediare con il nostro partner in situazioni scoraggianti.
L’istinto umano è quello di andare contro ciò che è realmente stabilito. È molto naturale fare false impressioni, una propensione che non ci interessa, esprimere parole o censure incustodite, che possono portarci a complicare le cose nel nostro rapporto.
Sia come sia, fortunatamente, abbiamo la Parola di Dio e le sue leggi che ci aiutano. Nel caso in cui li conserviamo, per esempio, le parole in Colossesi 3: 12-14, abbiamo una straordinaria aspettativa che il nostro matrimonio sarà una relazione remunerativa, simile a come Dio ne ha bisogno.
“Vesti, in questa linea, come Dio sceglie, sacro e adorato, di cara benevolenza, di considerazione, di umiltà, di adempimento, di tolleranza; sostenendosi a vicenda e perdonandosi a vicenda per la possibilità che qualcuno si lamenta di un altro”
Il modo in cui anche Cristo ti ha scusato. O più a ciascuna di queste cose vestite di affetto, che è la connessione ideale. Ciò non implica che siamo costantemente d’accordo o avremo una prospettiva simile indipendentemente.
Dio ci ha fatti indipendentemente con vari personaggi e prospettive. Ad ogni modo, possiamo esortarci a vicenda come indicano le leggi di tranquillità, considerazione e benevolenza di Dio. In questo senso, possiamo avanzare l’un l’altro nella nostra vita ed essere di genuino aiuto al nostro compagno di vita; perché questo è ciò che Dio richiede. (Vedi: Nuovo Testamento)
Un rapporto di lealtà e fiducia condivisa
La Bibbia dice che il matrimonio è rispettabile in generale. Ha bisogno che sia un rapporto notevole rispetto ai due partner. C’è un posto sbagliato per maltrattamento e alloggio nel cuore e nel piano di Dio, né dovrebbe esserlo per quanto riguarda l’uomo o la donna, prestando poca attenzione alla cultura e al nostro passato.
In Proverbi 18: 22 leggiamo: “Chi trova un coniuge scopre che è grande.”Dio favorì le connessioni coniugali fin dal primo punto di partenza, e il suo obiettivo era costantemente quello di condividere dedizione e fiducia.
Come complici della vita, la coppia può cooperare come gruppo e capire come apprezzarsi sempre di più, per unirsi in tutto ciò che è grande. Nel caso in cui sperimentiamo questo, in quel momento possiamo dire che abbiamo un matrimonio felice e allo stesso tempo renderci conto che nel complesso può essere migliore!
Nel caso in cui non l’abbiamo ancora sperimentato in questo senso, non c’è alcuna motivazione per rinunciare e perdere la fiducia che abbiamo nel matrimonio. Possiamo essere certi di Dio che possiamo vivere sotto la Sua volontà! Dio è ancora pronto a sostenerci nel caso in cui cerchiamo da un cuore sincero e seguiamo le Sue leggi e istruzioni, Egli ci darà un cuore nuovo. Inoltre, allo stesso modo, nel nostro matrimonio, finiremo per essere un’altra creazione in Cristo.
“Perché noi siamo la sua opera, fatta in Cristo Gesù per le opere di bontà, che Dio ha disposto fino ad ora per noi di camminare in loro.”Efesini 2: 10.
Se è il marito, Geova anticipa che dovrebbe trattare con il suo partner con molto amore. Lo ha fatto come complemento a lui e ha bisogno di me per trattarlo con orgoglio e amore. Dovrebbe amarla così tanto che i suoi benefici e interessi sono una priorità più alta della sua (Efesini 5: 25-29).
Nel caso di essere la moglie, Geova anticipa che dovrebbe avere un profondo rispetto e apprezzamento per il suo amato e aiutarlo a compiere la sua opera. Rafforzarlo nelle sue scelte e partecipare con lui facilmente a tutti i suoi progetti. In tal modo, sarà veramente importante per lui e per gli occhi di Geova (1 Pietro 3: 1-6).
Un matrimonio può essere estremamente radicale. Ci sono “chiavi” e standard affermati dall’esperienza che aggiungono alla tua gioia! La nostra prosperità si basa sulla nostra capacità di testare queste chiavi nella nostra vita coniugale al solo scopo di migliorare nel trattamento e nel comportamento.
Molte donne lo hanno reso noto con le lacrime agli occhi: “Mia amata, l’amore della mia vita non è rivolto a me! E ‘ inaccessibile. Non mi rivela piu ‘ niente. Anche se condividiamo una casa simile e un cibo simile, mi sento desolato la maggior parte del tempo, sento che il suo amore per me è cambiato.”
La rottura del matrimonio e della famiglia negli ordini sociali occidentali è qualcosa che non possiamo trascurare, per non parlare di applaudire. Le idee sono scioccanti, e sarebbero molto più orribile se non fosse per il fatto che un sacco di coppie vivono rispettivamente senza il vantaggio del matrimonio.
A volte esprimono solo: Poiché non c’era matrimonio, quando queste coppie discretano, non c’è nemmeno separazione … qualcosa che accade molto prima che se accettassero la posizione di un’unione matrimoniale. (Vedi: Preghiera per i fratelli)
¿Cosa fare quando vogliamo rinunciare al nostro matrimonio?
La prima cosa da ricordare è che il matrimonio non è una partnership perfetta senza difetti, senza errori. Al contrario, si ritiene che è dove la maggior parte dei difetti sono nel modo e l’unica chiamata a migliorare e cambiarli per amore, è te stesso.
Una delle cose che generiamo quando siamo stanchi e sopraffatti da una situazione, è che iniziamo a vedere il nostro partner come la persona che è in colpa, lo vediamo come il nemico quando dobbiamo davvero sederci e combattere il problema non contro noi stessi.
La prima persona che dovremmo cercare per guidarci e dirigerci è la persona dello Spirito Santo e attraverso di lui possiamo parlare sinceramente con Dio di ciò che ci appesantisce. Dio sa fin dalla fondazione del mondo cosa saremmo e con chi condivideremmo la nostra vita, per questo non possiamo lasciare da parte Dio quando vogliamo solo buttare via qualcosa per cui un giorno combattiamo così tanto.
La cosa più sensata è lasciare che la volontà di Dio si compia nella nostra vita e imparare a riposare in Dio, questo significa pregare e supplicare per il nostro amato o per il nostro amato instancabilmente, ricordando che molte delle battaglie di questo mondo in cui viviamo possiamo vincerle in ginocchio davanti a Dio, non davanti al problema.