~Snakes In Mythology ~

Nel corso della storia e della mitologia, i serpenti sono stati raffigurati in varie culture con una varietà di attributi assortiti. Dal Grande Serpente Jörmungandr allo spirito creatore del Serpente Arcobaleno, i serpenti sono riusciti a influenzare e modellare la mitologia e continuano a svolgere un ruolo nel simbolismo moderno.

Questa settimana, scriverò di alcuni dei più noti serpenti leggendari, così come le varie culture da cui derivano; crudele e astuto, intelligente e immortale, simboli di guarigione e vita o caos e morte? La scelta è tua.

~Mitologia indigena australiana ~

Una delle raffigurazioni più predominanti degli animali nella cultura indigena australiana è lo spirito creativo del Serpente Arcobaleno.

Questa creatura, dato molti nomi dalle varie tribù da Julunggul a Wanamangura e più, è stato detto di aver creato le valli e fiumi in Australia semplicemente attraverso il movimento di trascinare il suo grande corpo in tutto il continente nel Dreamtime. Mentre ci sono molte interpretazioni dei miti, le basi rimangono che il Serpente è venuto dalla terra e correva lungo il paese per creare i fiumi, valli e torrenti visti oggi, riempiendoli di acqua. Poi, salendo verso l’alto, il Serpente creò le montagne, le colline e le enormi creste, prima di stabilirsi definitivamente in una grande pozza d’acqua. Si dice che il Serpente risieda in queste pozze d’acqua permanenti in tutto il continente, spostandosi da uno all’altro in grandi tempeste create dalla sua rabbia.

~Biblico~

In contraddizione con la rappresentazione creativa del Serpente Arcobaleno, la rappresentazione biblica dei serpenti li rappresenta come oscuri e astuti, manipolatori e simboli del Diavolo.

Nella storia della Genesi, il serpente è raffigurato come un imbroglione apparentemente inviato da Satana, per tentare Eva a rubare dall’albero da frutto proibito in Eden. Questa rappresentazione del serpente spesso li attribuisce a personaggi del calibro di Saran e gli inferi, come i suoi servitori o creature oscure.

Tuttavia, il serpente è anche raffigurato nella Bibbia come una creatura occasionale di saggezza piuttosto che crudele astuzia. Nella storia di Mosè, Dio trasforma il bastone di Mosè in un serpente in cui divorare i serpenti dei Faraoni e simboleggiare il Suo potere. Allo stesso modo, Dio punisce gli Israeliti inviando tra loro serpenti velenosi per farli pentire dei loro peccati. Mosè quindi creò un serpente di bronzo e lo pose su un palo, in cui gli Israeliti pentiti possono guardarlo e vivere.

Da sola, la bibbia interpreta i serpenti come astuti e crudeli in natura, spesso vendicativi e manipolatori. Tuttavia, combinati con le forze di Dio, diventano simboli dell’intervento divino e della guarigione.

~Mitologia norrena~

Forse la rappresentazione più comune di serpenti e serpenti nella mitologia norrena è quella del grande Serpente Jörmungandr, figlio del dio ingannatore Loki e della gigantessa Angrboda.

Jörmungandr, noto anche come il Serpente Midgard, si dice che sia così grande che è stato gettato negli oceani e ora circonda il mondo mordendosi la coda. Si dice che il Dio del tuono Thor sia il principale nemico del serpente, e lo affronterà su Ragnarok, la fine vichinga di tutti i giorni. Simile al mito di Fenrir Wolf, la Mitologia norrena afferma che Ragnarok inizierà quando Jörmungandr rilascerà la sua presa sulla coda e combatterà Thor sul campo di battaglia.

Come figlio di Loki, e l’opposizione di Thor, Jörmungandr simboleggia il caos e la forza distruttiva che è appena contenuta, così come il male e l’intento maligno.

Allo stesso modo, il serpente Nidhogg è raffigurato nelle favole norrene come un serpente gigante che si è intrecciato tra le radici del grande albero Yggdrasil. Si dice che Nidhogg morda costantemente le radici dell’albero del mondo, avvelenandolo con il suo veleno.

~Mitologia greca antica~

Forse il simbolismo più comune dei serpenti nell’antica mitologia greca è quello della guarigione e dell’immortalità a causa della capacità dei serpenti di perdere la pelle. Come risultato di questo, il serpente divenne il simbolo del dio della guarigione, Asclepio, e la sua raffigurazione caduceo uno o due serpenti intrecciati su un bastone, è ancora usato come simbolo della medicina oggi.

Allo stesso modo, il simbolo del serpente circolare che si morde la coda, noto come Ouroboros, divenne predominante nell’antica cultura greca ed egiziana come simbolo di continuità e del ciclo infinito della creazione e della distruzione, a causa della convinzione che i serpenti stessi debbano rimanere immortali.

I serpenti erano usati anche nelle leggende dei Gordons, feroci creature dai capelli di serpente che potevano trasformare le persone in pietra solo guardandole, la più famosa è Medusa. Questi serpenti raffiguravano il male e il caos, e sputavano veleno ai nemici che cercavano di sconfiggerla.

~Mitologia indiana~

I Naga erano creature simili a serpenti nella mitologia indiana che portavano le teste degli umani e vivevano sotto terra in paradisi inferi adornati. Si diceva che i nagini fossero costantemente in guerra con l’Uccello del Sole, Garuda.

~Mitologia egizia antica~

Nell’antica mitologia egizia, i serpenti erano raffigurati come creature sia buone che cattive, capaci di grande protezione o incredibile distruzione. Forse l’esempio più comune di questo è il serpente Apophis, noto anche come Aepep, Apep o Apopis, e Mehen.

Si diceva che Apophis fosse l’ultima creatura del Caos o Isfet, ed era in costante battaglia per distruggere la barca del Dio del Sole, Ra, mentre viaggiava attraverso gli inferi e rinasceva nel nuovo giorno come simbolo di speranza e ordine. Se Apophis avesse avuto successo in questo sforzo, il Caos avrebbe governato l’Egitto e l’oscurità avrebbe preso il sopravvento.

Per evitare che ciò accada, molte divinità si unirono per proteggere ritualmente la barca da Apophis e dalle forze di Isfet, tra cui il Serpente Mehen. Mehen circondò il suo corpo intorno alla barca, avvolgendosi strettamente per proteggere il Ra da essere danneggiato.

Come tale, gli antichi miti egizi dimostrarono che i serpenti potevano essere entrambi creature del caos e della vita e dell’ordine, ed erano capaci di entrambi.

E questo conclude questa settimana simbolismo animale e mitologia! Se avete domande o idee per la prossima settimana, sentitevi liberi di DM me e cercherò di rispondere nel miglior modo possibile! Fino alla prossima settimana 🐍

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