Con il suo umorismo salato, il suo scoppiettante accento newyorkese e il suo comportamento visto, Thelma Ritter è stata una delle attrici di personaggi più affermate e affidabili del cinema americano. Nel corso di una carriera sullo schermo di 21 anni ha lavorato numerose variazioni sul suo personaggio standard di un ironico, sale-of-the-earth everywoman ed è stato altrettanto convincente come umile cameriera o ricca vedova. Si è esibita particolarmente bene con altre attrici ed è stato spesso lanciato come spalla di una star femminile. Ritter è stato candidato all’Oscar®sei volte come miglior attrice non protagonista ma, in quella che sembra una grande ingiustizia, non ha mai vinto il premio stesso. Nata a Brooklyn nel 1902, Ritter si è formata all’American Academy of Dramatic Arts e ha recitato in teatro e radio e in piccoli ruoli sul palcoscenico di Broadway prima di prendersi una pausa dalla sua carriera per crescere due figli dal marito, l’attore/pubblicitario Joseph Moran. Ha ripreso a recitare alla radio e ha fatto impressione in ruoli non accreditati nei suoi primi tre film, interpretando una stanca shopper natalizia in Miracle on 34th Street (1947), un poliziotto?s segretario in Chiamata Northside 777 (1948) e un vicino di birra-guzzling in una lettera a tre mogli (1949). Darryl F. Zanuck, capo della 20th Century Fox, è rimasto abbastanza impressionato da firmare Ritter per un contratto. Joseph L. Mankiewicz, lo scrittore-regista di Letter, ha ricordato Ritter quando ha creato All About Eve (1950) e ha scritto la parte prugna di Bertie, Bette Davis?s comò spiritoso, soprattutto per lei. Il film ha portato Ritter al suo primo Oscar® nomination.In Perfetti sconosciuti, Ritter è molto divertente come un giurato ditzy sentire un caso di omicidio. Ha fatto la maggior parte dei suoi ruoli più grandi del solito nella stagione degli amori, in cui è una donna che finge di essere suo figlio?s cameriera per impressionare i suoi ricchi nuovi suoceri; e il modello e il broker matrimonio, in cui condivide i ruoli principali con Jeanne Crain e interpreta il sensale straight-talking. Ritter ha vinto la sua seconda nomination per la stagione degli amori e il suo terzo per il biopic con una canzone nel mio cuore, giocando il no-nonsense fisioterapista di Susan Hayward come cantante Jane Froman.Ritter è stato anche nominato per il duro film noir Pickup on South Street, in cui ha uno dei suoi ruoli più importanti come un venditore ambulante di strada/piccione sgabello che non va a buon fine. La sua performance toccante è stato descritto come ?l’anima di questo film.? Presta la sua presenza buffa al dramma del naufragio Titanic, interpretando una versione romanzata di survivor Molly Brown; e al musical Daddy Long Legs come Fred Astaire?s perspicace, segretario chiaro-parlato. Ancora un ” altra nomination è venuto per Pillow Talk, con Ritter cast come Doris Day?s hard-bere governante. Ritter prestò memorabilmente un sostegno struggente a Marilyn Monroe e Clark Gable nelle prime parti di The Misfits (1961) come spalla di Monroe?s carattere travagliato. Nella seconda volta, interpreta un allevatore eccentrico che assume giovane vedova Debbie Reynolds come la sua unica mano ranch. Reynolds e Ritter si ritrovano in un altro Western, How the West Was Won, l’epopea Cinerama in cui Debbie interpreta una ragazza da ballo diretta in California e Thelma è la compagna di caccia del marito. Ritter ha vinto la sua sesta e ultima nomination agli Oscar® per Birdman di Alcatraz, interpretando la possessiva madre del condannato assassino/esperto di uccelli Robert Stroud (Burt Lancaster).Ritter è apparso in tre commedie divertenti nel 1963: Per amore o denaro, come la madre screwball di Mitzi Gaynor; Un nuovo tipo di amore, come l’assistente affamato d’amore di Joanne Woodward; e Move Over, Darling, come la madre-in-law simpatica di Doris Day. Ritter?s performance cinematografica finale, come il suo primo, è stato un breve cameo ? in cosa?s così male di sentirsi bene? (1968), una commedia con George Peppard e Mary Tyler Moore. Ritter, che morì nel 1969, ebbe anche diversi crediti televisivi e godette di un trionfo a Broadway in New Girl in Town (1957), vincendo un Tony Award come miglior attrice in un musical in un legame con la sua costar, Gwen Verdon.