Trattato di pace di Medicine Lodge

A partire poco dopo la guerra civile, l’espansione verso ovest creò attriti tra coloni e tribù delle Pianure centrali. Ci sono state numerose segnalazioni di attacchi indiani contro i coloni bianchi e la spedizione Hancock nella primavera del 1867 aveva lo scopo di sedare gli attacchi tenendo consiglio con le tribù. Le tribù accettarono di incontrarsi, ma si tirarono indietro e fuggirono dalla spedizione militare, lasciando tutto alle spalle. Gli uomini di Hancock bruciarono il villaggio e inseguirono gli indiani, ma non li raggiunsero mai.

In risposta a questo tentativo fallito di un trattato di pace, un partito di pace è stato inviato a impegnarsi in colloqui di trattato con le tribù. Nell’ottobre 1867 la Commissione per la Pace arrivò in Kansas. Il suo personale era stato scelto tra militari e civili. I generali Terry, Harney, Sanborn e Auger, mentre il commissario Taylor sosteneva gli interessi dell’Ufficio indiano (William T. Sherman era stato assegnato dall’esercito per partecipare, ma fu richiamato a Washington dal presidente Johnson. È stato sostituito da Auger). Il senatore Henderson, del Missouri, rappresentava il congresso e il Col. Samuel F. Tappan rappresentava la nazione in generale.

Il sito del trattato era circa 70 miglia a sud di Fort Larned dove si unirono Medicine Lodge e Elm Creek. Le tribù erano accampate in tutta l’area. Le stime del numero di indiani presenti variano da 5.000 a 15.000. Le tribù rappresentate erano Cheyenne, Arapahoe, Comanche, Kiowa e Kiowa-Apache.

Sono stati redatti e firmati due trattati. Il 21 ottobre i commissari raggiunsero il loro accordo finale con le tribù Comanche, Kiowa e Apache. I Cheyennes resistettero fino a una settimana dopo, quando loro e i loro alleati Arapahoe vennero a patti. I due trattati erano quasi identici. Secondo l’accordo finale gli indiani accettarono di

(1) Ritirare ogni opposizione alla costruzione delle ferrovie del Pacifico.
(2) Rinunciare alle loro pretese che si trovano tra il Platte e Arkansas.
(3) Recedere dalle prenotazioni a loro riservate.

In cambio gli indiani ricevettero le seguenti concessioni:
(1) Una grande riserva e un’enorme quantità di rifornimenti. I Comanches, i Kiowas e gli Apache furono assegnati ad una riserva a nord del fiume Rosso. I Cheyennes e Arapahoes sono stati assegnati circa tre milioni di acri nella presa Cherokee in territorio indiano.
(2) Il diritto di cacciare a sud del fiume Arkansas fintanto che il bufalo si estendeva lì in numero tale da giustificare l’inseguimento. Nessun insediamento bianco doveva essere consentito tra il fiume Arkansas e il confine meridionale del Kansas per un periodo di tre anni.

Contrariamente a un’impressione generale che è cresciuta negli Stati Uniti, il trattato di Medicine Lodge non ha portato la pace alla frontiera. Dopo aver caricato gli indiani con pistole e munizioni la Commissione per la pace ha promesso di fornire di più per loro la prossima primavera. Questa politica sbagliata da parte dei commissari ha praticamente annullato tutto ciò che era stato realizzato dal trattato. Restava alle autorità militari portare la pace.

Kansas Historical Quarterly, agosto 1932 (Vol. 1, n. 4), pagine da 326 a 344.

Entrata: Medicine Lodge Peace Treaty

Autore: Kansas Historical Society

Informazioni sull’autore: La Kansas Historical Society è un’agenzia statale incaricata di salvaguardare attivamente e condividere la storia dello stato.

Data di creazione: febbraio 2011

Data di modifica: dicembre 2015

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