Come si forma la rugiada?

Abstract

La rugiada è un fenomeno che viene vissuto quotidianamente. È formato da goccioline d’acqua che bagnano imperfettamente il substrato su cui si condensano. La formazione della rugiada è collegata a fenomeni fisici ricchi e numerosi: nucleazione eterogenea, transizioni di fase, trasferimento di calore, bagnatura. Sebbene la crescita di una goccia isolata rimanga ancora imperfettamente compresa, la crescita di un insieme di gocce è meglio compresa: il fatto che le gocce si uniscano durante la loro crescita e che il substrato (piano, linea, frattale …) sia di dimensionalità inferiore a quella delle gocce è all’origine di proprietà sorprendenti (auto-somiglianza, valore costante e universale della copertura superficiale, correlazione della posizione). Vengono presentati esperimenti e simulazioni numeriche di condensazione di vapore acqueo su substrati solidi planari o unidimensionali. La condensazione su un substrato liquido (olio) modifica le interazioni tra le gocce perché il substrato è localmente curvo; le gocce possono quindi auto-organizzarsi in strutture pseudo-cristalline bidimensionali (esatiche). Quando il substrato è vicino al suo punto di fusione ma ancora solido, le gocce presentano movimenti disordinati.

L’appannamento è un fenomeno comune. È formato da goccioline d’acqua che si condensano bagnando imperfettamente il substrato su cui sono depositate. La sua formazione richiede fenomeni fisici ricchi e numerosi: nucleazione eterogenea, cambiamento di fase, trasferimento di calore, bagnatura. Sebbene la crescita di una goccia isolata sia ancora imperfettamente compresa, la crescita dell’assemblaggio delle gocce è meglio descritta: il fatto che le gocce si uniscono durante la loro crescita e che il substrato (piano, linea, frattale,…) è di dimensioni minori rispetto a quella delle gocce è all’origine di proprietà sorprendenti (auto-somiglianza, valore costante e universale della superficie coperta. correlazione di posizione). Vengono presentati esperimenti e simulazioni numeriche di condensazione di vapore acqueo su substrati solidi planari o unidimensionali. La condensazione su un substrato liquido (olio) modifica le interazioni tra le gocce a causa della curvatura del substrato; le gocce possono quindi auto-organizzarsi in strutture pseudo-cristalline bidimensionali (esatiche). Quando il substrato è solido ma vicino alla sua temperatura di fusione, le gocce prendono vita in movimenti disordinati.

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