Cosa c’è da sapere sulla terapia di stimolazione magnetica transcranica (TMS)

Ci sono molti possibili benefici della terapia TMS. I ricercatori stanno ancora studiando la procedura, ma può aiutare le seguenti condizioni:

TMS terapia per la depressione

TMS è usato principalmente per trattare il disturbo depressivo maggiore (MDD), a volte chiamato semplicemente depressione.

È generalmente raccomandato per coloro che non hanno trovato sollievo da farmaci e psicoterapia. Questo è chiamato depressione resistente al trattamento. Circa il 30 per cento delle persone con depressione non rispondono a questi trattamenti.

Secondo la ricerca del 2015, la depressione è legata alla ridotta attività nella corteccia prefrontale. Questa parte del cervello è coinvolta con sintomi di depressione, come bassi livelli di energia e cambiamenti di appetito.

La TMS può aiutare stimolando le cellule nervose e aumentando l’attività in quest’area.

TMS terapia per disturbo ossessivo-compulsivo (OCD)

TMS può migliorare i sintomi del disturbo ossessivo-compulsivo (OCD).

Il TMS approvato dalla FDA per OCD nel 2018. Come con la depressione, la TMS è raccomandata se una persona con OCD non ha risposto ai farmaci e alla psicoterapia.

Secondo uno studio, le persone con disturbo ossessivo compulsivo hanno spesso aumentato l’attività tra la corteccia prefrontale e lo striato. Questa iperconnettività è associata a gravi sintomi OCD.

TMS può essere utilizzato per inibire l’attività in questa parte del cervello, riducendo così i sintomi OCD.

TMS terapia per l’ansia

Come TMS tratta disturbi psicologici come la depressione e OCD, può anche alleviare l’ansia. Questo perché queste condizioni spesso causano sintomi di ansia.

TMS potrebbe anche essere utile per il disturbo d’ansia generalizzato (GAD).

Nell’ansia, c’è spesso un aumento dell’attività delle cellule nervose nella corteccia prefrontale. TMS può ridurre l’attività in questa regione, secondo uno studio 2019.

TMS per disturbo da stress post-traumatico (PTSD)

Secondo una revisione del 2019, TMS ha mostrato efficacia per il disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Come accennato, TMS può indirizzare la corteccia prefrontale, che regola il modo di elaborare la paura e la preoccupazione.

Uno studio del 2018 ha rilevato che la TMS insieme alla terapia di elaborazione cognitiva era efficace per il PTSD. L’effetto terapeutico di questa combinazione è durato per 6 mesi.

TMS per la riabilitazione dell’ictus

Ci sono alcune prove che la TMS può aiutare la riabilitazione dell’ictus.

Un ictus si verifica quando il flusso di sangue al cervello viene bloccato o ridotto, causando la morte delle cellule cerebrali. Ciò può comportare una perdita a lungo termine del movimento muscolare.

Secondo la ricerca, l’utilizzo di TMS dopo un ictus potrebbe promuovere il recupero del motore. L’idea è che gli impulsi magnetici possono alterare l’attività della corteccia motoria, la parte del cervello che controlla il movimento volontario.

Un articolo del 2017 condivide anche che la TMS può migliorare la disfagia, o difficoltà a deglutire, stimolando la corteccia motoria. Aggiungono che la disfagia colpisce il 50% delle persone che hanno avuto un ictus.

TMS per schizofrenia

La schizofrenia è un disturbo psichiatrico cronico e spesso grave.

Un sintomo principale della condizione è allucinazioni uditive, che colpiscono il 75% delle persone con schizofrenia.

Secondo una revisione del 2019, il targeting della corteccia temporoparietale potrebbe essere utile per le allucinazioni uditive. Questa parte del cervello, che è coinvolta nel linguaggio, è tipicamente iperattiva nella schizofrenia.

TMS per la malattia di Parkinson

La malattia di Parkinson è un disturbo neurologico. Provoca disfunzione motoria, tra cui tremori, problemi di equilibrio e congelamento dell’andatura. Il congelamento dell’andatura si verifica quando ti senti congelato e non puoi muoverti mentre cammini.

Uno studio del 2020 ha rilevato che la TMS può migliorare il congelamento dell’andatura. Secondo i ricercatori, la TMS ha normalizzato le connessioni tra le parti del cervello coinvolte nel congelamento dell’andatura.

TMS per la malattia di Alzheimer

La TMS potrebbe avere benefici per la malattia di Alzheimer, una forma di demenza. Questo disturbo causa progressiva perdita di memoria e declino cognitivo.

Secondo una ricerca più recente, si pensa che la TMS possa aiutare la malattia di Alzheimer alterando le connessioni neurali coinvolte nella memoria e nell’apprendimento. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per capire come la TMS può gestire la malattia di Alzheimer.

TMS per il dolore cronico

La TMS potrebbe potenzialmente migliorare le condizioni di dolore cronico, come la fibromialgia. Un’analisi del 2017 condivide che può aiutare stimolando la corteccia motoria e controllando i neurotrasmettitori coinvolti nel dolore.

Vale la pena notare che la depressione e il dolore cronico si verificano spesso insieme. La depressione può peggiorare il dolore cronico, quindi la TMS può aiutare trattando i sintomi della depressione.

TMS per la dipendenza da nicotina

La nicotina rilascia dopamina, chiamata anche “ormone felice.”Invia segnali al sistema di ricompensa del tuo cervello, inclusa la corteccia prefrontale, causando voglie di nicotina e dipendenza.

Secondo uno studio del 2013, la TMS potrebbe aiutare a ridurre le voglie di nicotina prendendo di mira la corteccia prefrontale.

I ricercatori pensano che la TMS promuova il rilascio di dopamina, che riduce la necessità di nicotina.

TMS per la sclerosi multipla

La sclerosi multipla (SM) è una malattia autoimmune cronica che colpisce il sistema nervoso. Provoca comunemente spasticità o oppressione muscolare che rende difficile muoversi.

In uno studio del 2019, i ricercatori hanno utilizzato la TMS sulla corteccia motoria delle persone con SM.Il trattamento, combinato con la terapia fisica, è risultato diminuire la spasticità.

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