Il dolore appare improvvisamente nella zona destra del corpo. Va e viene. Oppure viene e rimane. Viene da qualche parte, ma non c’è una ragione apparente. Inoltre, non è facile indicare con precisione un punto specifico. Ecco perché tutto quello che puoi dire è “fa male sul lato destro.”Ma è noto che non sono sufficienti informazioni per sapere di cosa si tratta.
Ecco perché abbiamo consultato il Dr. Gabriel Lapman, nefrologo, cardiologo, specialista in ipertensione e medicina dello stile di vita, che ci guida a sapere come agire in questi casi. “Il dolore sul lato destro può essere il risultato di diverse patologie che vanno dal più semplice al più complesso, quindi è importante classificare il dolore”, spiega l’esperto.
- Come fa male?
- Qual è la prima cosa che una persona deve fare quando il lato destro del suo corpo fa male?
- E cosa controlla il medico per diagnosticare, cosa presume?
- Come può il paziente dire se il dolore ha origine muscolare o proviene da un organo?
- Come puoi alleviare rapidamente il sintomo del dolore?
- Quali organi si depositano sul lato del corpo e possono causare dolore?
- Le 7 cause più comuni di dolore sul lato destro
- Segnali di pericolo da prendere in considerazione
- Argomenti
Come fa male?
Inizialmente per valutare il dolore è molto importante conoscere, l’età o l’inizio del dolore, la posizione esatta se si trova nel torace o nell’addome destro. Anche l’intensità: non è la stessa un dolore acuto e le caratteristiche 10/10 che una lancinante e cronica di 1 o 2 in 10, le caratteristiche del dolore, lancinante, sordo, colica, dove si irradia, se è su o giù, ai lati e se con il passare delle ore il dolore aumenta o diminuisce.
“I professionisti della salute tendono ad essere più specifici e localizzano il dolore al torace in diversi segmenti come la regione sopraclavicolare, infraclavicolare, pettorale o costale inferiore destra e nell’addome è suddiviso in ipocondrio, fianco e fossa rightaca destra e sinistra e nella regione centrale in ILD, meso e ipo gastrio”, dice Lapman.
Qual è la prima cosa che una persona deve fare quando il lato destro del suo corpo fa male?
Devi vedere il tipo di dolore e se ci sono altre condizioni che accompagnano l’immagine: se c’è febbre, eruzioni cutanee, mancanza di respiro, traumi precedenti. Idealmente, controlla con il tuo medico
E cosa controlla il medico per diagnosticare, cosa presume?
L’esame fisico è essenziale: il professionista controllerà le diverse aree del torace , ispezionerà le lesioni, sentirà le diverse aree, darà piccoli colpi con il dito (percussione) nella regione toracica e addominale e infine ausculterà con lo stetoscopio l’apparato cardiorespiratorio. In seguito, sulla base dell’interrogatorio e dell’esame fisico, egli può richiedere ulteriori studi a seconda dei casi.
Come può il paziente dire se il dolore ha origine muscolare o proviene da un organo?
È importante vedere esattamente dove si trova il dolore; ad esempio, una causa di dolore può essere la cistifellea (colecistite) ma ci sono anche i muscoli. L’esame fisico e i compagni ci guidano verso l’una o l’altra patologia, molte volte può essere necessaria un’ecografia per differenziare la diagnosi.
Come puoi alleviare rapidamente il sintomo del dolore?
Dipenderà dall’origine del dolore: se è muscolare, spesso con analgesici comuni e ghiaccio migliora, ma se si tratta di malattie più gravi la valutazione medica determinerà il trattamento da seguire.
Quali organi si depositano sul lato del corpo e possono causare dolore?
Le costole e i loro muscoli intercostali producono dolore al lato destro, vescicole da herpes zoster (herpes zoster), polmoni con polmonite, tromboembolia polmonare, cistifellea con colecistite, colon ascendente, rene, appendice, dolore alla parete addominale, cisti ovariche nelle donne, ghiandole surrenali, ulcera gastrica, diverticolite del colon.
Le 7 cause più comuni di dolore sul lato destro
1. Appendicite: infiammazione dell’appendice. Il dolore si trova nella zona addominale inferiore sul lato destro.
Sintomi: perdita di appetito, nausea, a volte vomito e febbre. Il dolore di solito inizia nell’addome o intorno all’ombelico, si irradia nell’addome inferiore destro. Il dolore è costante e peggiora con il movimento o la pressione. Il paziente può anche avere movimenti intestinali sciolti, anche se questo è più comune nei bambini.
Studi diagnostici complementari: esami del sangue, analisi delle urine e studi di imaging come ultrasuoni, raggi X e tomografia computerizzata.
Trattamento: chirurgia tradizionale o laparoscopica.
2. Stitichezza: la stitichezza è una condizione in cui diventa difficile avere movimenti intestinali. Ciò si traduce in dolore all’addome e con defecazione dolorosa.
Sintomi: movimenti intestinali difficili o poco frequenti, dolore e gonfiore nell’addome e talvolta vomito.
Studi complementari: esami del sangue, studi sul bario e colonscopia.
Trattamento: Alta assunzione di liquidi, in particolare acqua. Cambiamenti dietetici con aumento dell’assunzione di fibre. Lassativi o clisteri possono anche essere fatti.
3. Calcoli renali (calcoli renali): il dolore ai reni è simile alla colica biliare.
Sintomi: dolore improvviso e acuto nella parte posteriore destra o destra. Si irradia all’addome e all’inguine in basso a destra. Sembra un crampo. Il paziente può anche avere nausea e vomito. È uno dei dolori più gravi che un paziente sperimenta, la sua caratteristica è che è difficile trovare una posizione in cui il dolore non si senta.
Trattamento: se la dimensione della pietra è piccola, spesso si dissolve e non richiede un trattamento aggiuntivo. Se la dimensione della pietra è grande, cioè maggiore di 7 mm, vengono eseguite procedure chirurgiche come ureteroscopia, litotripsia extracorporea ad onde d’urto e nefrolitotomia percutanea.
4. Colica biliare: il dolore è percepito nella parte superiore destra dell’addome e ha un esordio improvviso. Di solito appare entro pochi minuti o un’ora dopo aver consumato un pasto.
Sintomi: il dolore è solitamente acuto, costante e opaco, si verifica in onde con episodi di maggiore intensità. Si irradia dall’addome destro al lato laterale destro e sotto la scapola destra. Possono verificarsi nausea e vomito. Gli alimenti ad alto contenuto di grassi causano questo tipo di dolore.
Studi complementari: ultrasuoni, raggi X dell’addome, tomografia computerizzata.
Trattamento: gli analgesici vengono somministrati per il dolore e se un’ecografia conferma la presenza di calcoli biliari, è necessario un intervento chirurgico.
5. Colpo d’aria: dolore simile alla colica.
Trattamento: vengono somministrati farmaci antispastici come buscapina o mebeverina. Se il dolore è accompagnato da diarrea, significa che c’è un’infezione, nel qual caso vengono somministrati antibiotici.
6. Dolore a metà ciclo mestruale: noto anche come dolore Mittelschmerz, che appare durante l’ovulazione nelle donne a metà ciclo mestruale.
Sintomi: il dolore si avverte nell’addome inferiore e nel bacino. Il dolore è di natura improvvisa e si attenua da solo entro poche ore e talvolta da 2 a 3 giorni.
Trattamento: Il trattamento di solito non è richiesto. Gli antidolorifici da banco possono essere somministrati per il dolore. Se c’è un forte dolore, possono essere presi contraccettivi orali per prevenire l’ovulazione.
7. Linfoadenite mesenterica: infiammazione dei linfonodi presenti nella membrana che si attacca all’intestino o all’intestino e alla parete addominale. L’infezione nell’intestino è la causa della linfoadenite mesenterica.
Sintomi: dolore addominale inferiore destro che può irradiarsi anche in altre regioni. Ci possono anche essere tenerezza, febbre, diarrea, nausea e vomito.
Studi complementari: anamnesi, studi di laboratorio e studi di imaging.
Trattamento: vengono somministrati antidolorifici da banco per il dolore e antibiotici per l’infezione.
Segnali di pericolo da prendere in considerazione
Se il dolore è accompagnato da uno qualsiasi di questi sintomi, è necessario consultare immediatamente il medico, per vedere la causa e fare una diagnosi e un trattamento corretti. Come abbiamo visto, il dolore può essere causato da cause diverse, da qualcosa di semplice da trattare a patologie gravi che richiedono risoluzione.
- Febbre alta.
- Tosse.
- Lesioni della pelle rossastra.
- Mancanza di respiro (dispnea).
- Stipsi grave.
- Sanguinamento durante l’evacuazione.
- Debolezza.
- Incapacità di respirare profondamente.
- Ingiallimento.
- Gonfiore dopo aver mangiato.
- Perdita di peso.
- Nausea.
- Vomito
- Diarrea
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