Il processo mediante il quale le cellule normali e sane si trasformano in cellule tumorali viene definito carcinogenesi o oncogenesi. Lo sviluppo di un tumore maligno in tessuti altrimenti sani è il risultato di una serie complessa di eventi che iniziano con una singola cellula che ha acquisito proprietà maligne attraverso il danno al DNA cellulare.
Gli errori nella sequenza del DNA interrompono i codici genetici che governano la struttura e la funzione della cellula colpita. La sopravvivenza e la proliferazione di una cellula con danni al DNA, dividendo per dare origine a due cellule figlie, ciascuna poi in grado di dividere, alla fine si traduce in una popolazione di cloni con errori genetici simili e proprietà maligne.7, 16, 19
Prima che le cellule maligne possano causare sintomi o essere rilevate, le generazioni successive di cellule figlie devono dividere e raddoppiare le dimensioni della popolazione clonale circa 30 volte. A questo punto, il tumore misurerà probabilmente un centimetro cubo, peserà circa un grammo e comprenderà un miliardo di cellule.5, 7
La maggior parte delle teorie attuali della carcinogenesi lo caratterizzano come un processo a più fasi che coinvolge iniziazione, crescita, promozione, conversione, propagazione, invasione e metastasi.7, 9, 13
Agenti cancerogeni
Gli agenti cancerogeni sono definiti come agenti in grado di avviare lo sviluppo di tumori maligni inducendo modificazioni genetiche cellulari. Si ritiene che la trasformazione di una cellula normale in una cellula maligna sia dovuta a esposizioni successive e cumulative ad agenti cancerogeni e ad altri fattori nel corso di decenni. La maggior parte dei tumori umani deriva dall’esposizione ad agenti cancerogeni ambientali (o esogeni). Altri agenti cancerogeni che causano la trasformazione maligna includono un ampio gruppo di fattori all’interno del corpo, chiamati fattori endogeni.6, 19
Attività di apprendimento
Accedere a un testo corrente e / o al sito web Cancerquest20, e:
- Riassumere il modello a tre stadi della carcinogenesi.
- Elencare due esempi di cancerogeni esogeni ed endogeni.
- Fornire una spiegazione di come gli agenti cancerogeni identificati nell’attività precedente agiscono per avviare lo sviluppo di un tumore maligno.