Ci sono diverse condizioni tumorali e correlate al cancro che si verificano nell’addome che possono influenzare il sistema gastrointestinale.
Mesotelioma peritoneale
Il mesotelioma peritoneale è un tumore che si manifesta nel peritoneo, che è il sottile strato di tessuto che riveste la cavità addominale. È distinto dal mesotelioma toracico, una forma più comune di questo cancro che si sviluppa nel rivestimento della cavità toracica. Il mesotelioma peritoneale maligno è un cancro raro. Solo circa 400 persone negli Stati Uniti sono diagnosticati con questa condizione ogni anno. La causa più comune di mesotelioma è l’esposizione all’amianto, ma questa malattia è anche associata ad altri agenti cancerogeni.
Per circa un terzo dei pazienti, i primi sintomi del mesotelioma peritoneale sono dolore addominale e/o gonfiore addominale. Altri possibili sintomi sono perdita di appetito, aumento di peso e l’accumulo di liquido all’interno dell’addome (noto come ascite).
I test iniziali per il mesotelioma peritoneale possono includere tomografia computerizzata (CT) e tomografia ad emissione di positroni (PET). Questi test di imaging possono aiutare i medici a rilevare il cancro e determinare se si è diffuso o meno. Una diagnosi definitiva di mesotelioma peritoneale richiede l’esame di campioni bioptici.
Il Froedtert & MCW Clinical Cancer Center a Froedtert Hospital campus è uno dei centri leader della nazione per il trattamento del mesotelioma peritoneale. La nostra esperienza con questa malattia rara ci permette di fornire ai pazienti una diagnosi accurata e la terapia più efficace possibile.
Il trattamento più efficace per il mesotelioma peritoneale è HIPEC. Durante una singola procedura, i chirurghi rimuovono il più possibile il tessuto canceroso dalla cavità addominale e quindi bagnano l’area con una soluzione chemioterapica riscaldata. HIPEC migliora la prognosi per il mesotelioma peritoneale e prolunga la vita in modo significativo per molti pazienti.
I pazienti chirurgici possono successivamente ricevere la chemioterapia, a volte nei giorni successivi alla procedura. La terapia farmacologica post-operatoria precoce viene tipicamente erogata tramite infusione direttamente nella cavità addominale. I pazienti che non sono eleggibili per chirurgia possono ricevere la chemioterapia da solo.
Pseudomyxoma Peritonei (PMP)
Pseudomyxoma peritonei (PMP) è una condizione in cui la cavità addominale viene riempita con un liquido gelatinoso. È una sindrome causata dalla diffusione di alcuni tumori all’interno dell’addome.
PMP si sviluppa quando le cellule tumorali da una parte del corpo si diffondono nel peritoneo. Il peritoneo è il sottile strato di tessuto che riveste la cavità addominale. Queste cellule tumorali producono muco, che si accumula all’interno della cavità peritoneale. La causa più comune di PMP è il cancro dell’appendice. Altri tumori che possono portare alla PMP sono il cancro gastrico (stomaco), il cancro del pancreas, il cancro ovarico e il cancro del colon.
L’accumulo di liquido mucinoso all’interno del peritoneo è anche chiamato ascite. Questo accumulo di liquido può portare a distensione addominale e infine ostruzione intestinale. La compromissione della funzione gastrointestinale può portare a una grave malnutrizione. In molti casi, il PMP si sviluppa molto lentamente.
PMP spesso non ha sintomi chiari nella fase iniziale. Man mano che la condizione avanza, i pazienti possono sperimentare un aumento della vita, un aumento di peso inspiegabile, cambiamenti nelle abitudini intestinali e perdita di appetito. I pazienti possono anche sentire dolore addominale o disagio, e molti casi di PMP sono inizialmente diagnosticati come appendicite, ernia o una cisti ovarica o tumore. In molti casi, la PMP viene scoperta per la prima volta durante l’intervento chirurgico per una condizione non correlata. La diagnosi può essere confermata mediante tomografia computerizzata (CT) o risonanza magnetica (MRI) dell’addome e mediante ispezione diretta della cavità addominale utilizzando una fotocamera laparoscopica.
Il trattamento più efficace per la PMP è HIPEC. Questa terapia innovativa può consentire a molti pazienti con PMP di vivere per decenni con la loro condizione. Il trattamento può essere ripetuto più volte durante la vita di un paziente.
A seconda dello stadio della malattia e di altri fattori, alcuni pazienti possono trarre beneficio dalla chemioterapia convenzionale fornita in aggiunta a HIPEC. Questa potrebbe essere la chemioterapia tradizionale per via endovenosa (IV) somministrata durante i mesi precedenti o successivi all’HIPEC. Potrebbe anche consistere in chemioterapia intraperitoneale (IP) somministrata entro una settimana dalla procedura HIPEC. La chemioterapia IP è una terapia ambulatoriale in cui i farmaci vengono infusi direttamente nella cavità addominale.
Carcinomatosi peritoneale
La carcinomatosi peritoneale è una condizione di cancro, non una malattia di cancro separata. Si riferisce al cancro che si è diffuso al peritoneo da un’altra parte del corpo. Il peritoneo è il sottile strato di tessuto che riveste la cavità addominale. I tumori che possono diffondersi al peritoneo includono il cancro del colon-retto (compresa l’appendice), il cancro ovarico, il cancro gastrico (dello stomaco), il cancro del pancreas e il cancro della cistifellea.
Molti pazienti con carcinomatosi peritoneale alla fine sviluppano pseudomixoma peritonei (PMP). Questa sindrome è caratterizzata dall’accumulo di liquido gelatinoso all’interno dell’addome e del bacino.
La carcinomatosi peritoneale precoce è difficile da rilevare. La malattia più diffusa può essere diagnosticata utilizzando studi di imaging come la tomografia computerizzata (CT), la risonanza magnetica (MRI) e gli ultrasuoni. La biopsia tissutale è anche un elemento importante di una diagnosi completa. Occasionalmente, la carcinomatosi peritoneale viene scoperta incidentalmente durante l’intervento chirurgico per un’altra condizione.
La carcinomatosi peritoneale è un cancro metastatico. Negli anni precedenti, c’erano poche opzioni di trattamento per i pazienti con tumori che si sono diffusi al peritoneo. Oggi, tuttavia, molti pazienti con carcinomatosi peritoneale possono essere trattati con HIPEC. Questa terapia innovativa può migliorare i risultati ed estendere la sopravvivenza per molti pazienti con malattia metastatica all’addome. Per alcuni pazienti con carcinomatosi peritoneale, questo approccio terapeutico può persino ottenere una cura. Piani di trattamento specifici, compreso l’uso di opzioni terapeutiche aggiuntive, possono variare ampiamente a seconda dell’origine del cancro e di altri fattori.