Centrale della foresta Africana in ebano, Diospyros crassiflora Hiern, è un piccolo albero originario foreste umide del Bacino del Congo. Il suo attraente durame nero è stato uno dei primi prodotti ad essere esportati dal Golfo di Guinea nel 17 ° secolo ed è oggi una delle principali fonti di ebano a livello globale. Come per altre specie di ebano, il suo sfruttamento commerciale solleva seri dubbi sulla sostenibilità a lungo termine del suo commercio e sulla vitalità delle sue popolazioni, ma i punti devono ancora essere uniti. Un esame dell’interfaccia tra biologia, commercio ed ecologia è fondamentale per identificare i fattori correlati che potrebbero influenzare il potenziale successo della sua conservazione. Questo articolo esamina la letteratura scientifica e grigia, gli inventari forestali, gli erbari e i dati commerciali per fornire una valutazione critica delle principali minacce per le popolazioni di D. crassiflora e le lacune nello stato attuale delle conoscenze. Si dimostra qui che la specie è diffusa ma mai abbondante. A lungo termine la specie è minacciata dalla conversione delle foreste all’agricoltura e dalla caccia diffusa di grandi mammiferi su cui le specie si affidano per la dispersione dei semi. Attualmente viene registrato in modo selettivo principalmente per produrre strumenti musicali e per il mercato cinese di hongmu, per il quale esiste solo un legno nero alternativo, il quasi minacciato Dalbergia melanoxylon Guill. et Perr., è disponibile in commercio. Le statistiche commerciali suggeriscono che le esportazioni dai paesi di origine in cui la specie viene tagliata nell’ambito del sistema di concessione forestale sono relativamente basse rispetto a paesi come il Camerun che ha visto un recente aumento delle esportazioni e dove l’ebano viene sfruttato senza piani di gestione forestale. La registrazione rimane una preoccupazione in cui lo sfruttamento e il commercio di D. le crassiflora sono gestite in risposta alla domanda piuttosto che informate dai livelli attuali degli stock, dal tasso di crescita e dalla particolare biologia riproduttiva di questa specie. I recenti successi delle iniziative del settore privato per garantire la fornitura a lungo termine di ebano in Camerun sono promettenti, ma richiederebbero impegni a lungo termine e su larga scala che coinvolgano le parti interessate dirette e indirette per sviluppare programmi per la piantagione e politiche per la gestione sostenibile della specie.