Da Stefan Berger e Holger Nehring, i Redattori del Palgrave Studi per la Storia dei Movimenti Sociali serie
Brexit, Trump, proteste in tutto il Medio Oriente e l’America latina, una recente ondata di scioperi in Francia – se guardiamo alla massa dei media, non vai male a concludere che la democrazia sembra essere in crisi, e i movimenti sociali sono spesso individuati come i principali colpevoli. Interrompono il processo politico parlamentare, danno voce alle minoranze vocali e privilegiano argomenti semplificati rispetto a messaggi complessi.
Ma è vero? I contributi agli studi di Palgrave nella Storia dei movimenti sociali cercano di mettere in discussione, individualmente e collettivamente, storie così semplici da un passato buono e benedetto a un presente travagliato. Pubblichiamo ricerche che storicizzano l’attivismo politico, sociale e culturale. Vogliamo mostrare la sua varietà, dalle organizzazioni sindacali, all’attivismo del patrimonio, alle proteste studentesche e generazionali, dai gruppi rurali a quelli urbani, dalle campagne LGBTI alle campagne femminili più tradizionali, dalle campagne per la pace alle campagne antirazziste. E vogliamo dimostrare che il movimento sociale si è verificato anche a destra politica, qualcosa che molti scienziati sociali sono stati lenti a riconoscere.
La prospettiva globale-cerchiamo di pubblicare il lavoro che copre i paesi di tutto il mondo – è essenziale per il nostro approccio: evidenzia che in un dato momento esistevano già diversi modelli concorrenti di attivismo sociale e rappresentanza politica in diverse parti del mondo, e spesso anche all’interno di una società. Prendiamo, ad esempio, il momento del 1968 che è stato a lungo inteso come un momento cruciale per la storia dei movimenti sociali in Occidente. Tuttavia, più recentemente, la ricerca sulla storia africana, asiatica e latinoamericana ha sottolineato l’arco veramente globale del 1968 che è stato confermato nell’attuale numero dell’American Historical Review, portando un’intera sezione sul 1968 come momento globale della storia. Questa prospettiva globale aiuta a mettere in discussione le ipotesi sottostanti e a rivisitare interpretazioni ben note.
Vogliamo anche rinvigorire una conversazione tra scienziati sociali – sociologi, antropologi e politologi – e storici su come analizzare l’attivismo sociale e politico. Tale conversazione ha caratterizzato la ricerca del movimento sociale durante il suo punto più alto negli 1970 e nei primi 1980, ma vari sviluppi disciplinari hanno fatto sì che questa conversazione sia diventata più silenziosa.
Ma i movimenti sociali hanno una storia profonda che viene spesso ignorata dagli studi sui movimenti sociali. La storia dei movimenti sociali non inizia con i cosiddetti nuovi movimenti sociali degli anni ‘ 70 (che, a proposito, non erano così nuovi!). I movimenti sociali in Europa risalgono all’antica Grecia e a Roma, sono stati presenti nelle ribellioni contadine e nelle proteste dei contadini nell’Europa medievale, hanno alzato la testa nelle rivoluzioni del XVIII secolo, hanno trovato una voce potente nei movimenti sindacali del XIX secolo e si sono messi al passo con i progressi della democrazia di massa nel XX secolo. Le profonde radici storiche dei movimenti sociali hanno bisogno di ulteriori discussioni e analisi e speriamo di contribuire a questo obiettivo.
Inoltre c’è stato a lungo un pregiudizio normativo nella borsa di studio sui movimenti sociali verso i movimenti sociali di sinistra. Questo ha molto a che fare con le simpatie politiche dei ricercatori. Eppure i movimenti sociali non sono sempre stati collocati a sinistra. I movimenti populisti di destra non hanno origine con Donald Trump, ma hanno una storia più lunga-basta pensare al boulangismo ottocentesco in Francia o a vari movimenti fascisti nel ventesimo secolo. Palgrave Studies in the History of Social Movements incoraggia esplicitamente la ricerca sui movimenti sociali di destra per aumentare la nostra comprensione del lato oscuro della società civile nel mondo moderno.
I movimenti sociali hanno plasmato in modo significativo il nostro mondo contemporaneo in tanti modi diversi che una comprensione storica delle loro origini e dello sviluppo nel tempo è una risorsa essenziale per comprendere il presente. Gli studi di Palgrave nella Storia dei movimenti sociali chiedono agli storici di contribuire a tale comprensione.
Stefan Berger, Istituto per i Movimenti sociali, Università della Ruhr Bochum
Holger Nehring, Università di Stirling