Abstract
La sindrome di Parsonage-Turner (PTS), nota anche come amiotrofia nevralgica (NA), presenta classicamente dolore estremo, seguito da debolezza, atrofia e anomalie sensoriali che colpiscono tipicamente gli arti superiori. L’eziologia e la fisiopatologia del disturbo rimangono ancora poco chiare, ma possono comportare una combinazione di predisposizione genetica, fattori di stress meccanici e fattori immunologici. La diagnosi è fatta clinicamente e spesso richiede test tra cui elettrodiagnostici al fine di escludere altre cause. Sebbene la prognosi sia stata tradizionalmente considerata positiva, recenti prove hanno dimostrato che il recupero è solitamente lento e incompleto, che si verifica in un periodo di mesi o anni. Molti pazienti sono lasciati con dolore residuo e o deficit che interferiscono con la vita quotidiana così come la loro capacità di tornare al lavoro. Il trattamento in genere include il controllo del dolore e un programma di terapia ambulatoriale. Alcuni sostengono che la terapia con corticosteroidi precoce può essere utile, ma gli studi per dimostrare la sua efficacia sono mancati.