Rimedi naturali per la febbre da fieno

La primavera e l’estate sono un periodo meraviglioso dell’anno. Abbiamo superato un lungo e freddo inverno e il sole sta iniziando a splendere di nuovo (si spera). Il paesaggio un tempo spoglio lascia il posto a boccioli teneri e verdi lucidi – un risveglio per tutta la natura, compresi noi stessi. Per quelli di noi che soffrono di febbre da fieno, la primavera e l’estate possono simboleggiare un momento di apprensione mentre ci prepariamo per l’aumento del polline.

Fortunatamente, l’aiuto è anche a portata di mano con alcuni dei migliori rimedi della natura:

  • Curcuma & Zenzero : Naturalmente calde, speziate e stimolanti, queste erbe in combinazione o separatamente stimoleranno il sistema, riscalderanno la digestione e miglioreranno l’assimilazione dei nutrienti. La combinazione di queste due erbe è un rimedio specifico per la rinite allergica, la febbre da fieno e il raffreddore. L’istamina è per natura infiammatoria, quindi aggiungere un sacco di spezie anti-infiammatorie nella vostra dieta potrebbe essere utile per alleviare il gonfiore nasale.

  • Ortica: si pensa che le ortiche abbiano la capacità di bloccare l’attività dell’istamina e altre molecole pro-infiammatorie coinvolte nella febbre da fieno. Pukka Herb contiene ortiche e aloe vera che ha un effetto rinfrescante naturale, aiutando a calmare qualsiasi irritazione. L’istamina, un giocatore chiave nella risposta allergica, è ripartita dal fegato, in modo da sostenere la funzione epatica con raffreddamento e pulizia delle erbe può essere utile per la gestione dei sintomi della febbre da fieno. Pukka’s è una combinazione di 11 superfood vegetali densi di nutrienti tra cui ortiche, clorella e spirulina, che possono essere prese in testa fino alla primavera per alleviare i sintomi delle allergie stagionali.

  • Oro di funghi: Tutti i funghi medicinali sono ricchi di beta-glucani, potenti polisaccaridi noti per il loro profondo effetto sul sistema immunitario e sull’infiammazione. I sintomi della febbre da fieno sono spesso causati da una sovra-risposta del sistema immunitario all’interno dei tessuti locali. I funghi medicinali sono noti per le loro proprietà immunoequilibranti, che aiutano a riqualificare il sistema immunitario per avere una risposta più appropriata ai potenziali allergeni.

    I funghi Reishi, noti come il “re dei funghi”, mostrano forti azioni antistaminiche e antinfiammatorie. Può essere assunto quotidianamente per sostenere condizioni allergiche e ridurre i sintomi della febbre da fieno. Oltre alle loro proprietà immunomodulanti, i funghi contengono livelli significativi di vitamina D2. Lo stato basso della vitamina D è collegato allo sviluppo delle allergie, in modo dai funghi può fornire una spinta utile della vitamina D durante tutto l’anno. La formula di Pukka Herb contiene reishi, maitake e shiitake per il massimo beneficio.

  • : Una formulazione ayurvedica tradizionale che è particolarmente efficace a disintossicare e pulire un tratto digestivo congestionato. Spesso funziona meglio se preso di notte.

  • : Un’erba eccellente per il rilascio bloccato congestione e muco intorno al naso e una’testa pesante’. La liquirizia lenisce il polmone e la gola e agisce come espettorante.

  • : Un raffreddamento naturale antinfiammatorio, lenitivo delle mucose calde e irritate in tutto il corpo. È un modo naturale di pulire il fegato e aiutare a ridurre la risposta allergica dal sistema immunitario. L’Aloe Vera biologica non contiene benzoato di sodio, che è così spesso un fattore causale nelle allergie.

  • Fiori di sambuco: L’albero di sambuco è tradizionalmente conosciuto come “cassa della medicina della natura”. I fiori di sambuco possono asciugare e tonificare le mucose che rivestono il naso e la gola, riducendo gli starnuti e il naso che cola e bloccato dalla febbre da fieno. Una tisana confortante come Pukka potrebbe fornire sollievo da quei sintomi irritanti durante la stagione della febbre da fieno. Contiene fiori di sambuco, sambuco e liquirizia che sono ricchi di proprietà antinfiammatorie e hanno un effetto lenitivo, contribuendo a ridurre eventuali sensazioni di irritazione al naso e alla gola. Bere 1-2 tazze di tè di sambuco o liquirizia può aiutare a ridurre i sintomi della febbre da fieno lieve durante quelle settimane particolarmente fastidiose.

  • : Un’inalazione di camomilla (acqua calda fumante) potrebbe essere una tecnica utile per chi soffre di febbre da fieno in alta stagione di polline. Funziona eliminando il muco in eccesso dai polmoni e riducendo l’infiammazione.

  • : Ben noto per sostenere il sistema immunitario, si pensa che la vitamina C possa aiutare a ridurre i livelli di istamina. Al fine di sostenere il funzionamento equilibrato del sistema immunitario, prendere in considerazione un integratore di vitamina C con bioflavonoidi per aiutare a ridurre la gravità dei sintomi della febbre da fieno. da Erbe Pukka è una pianta organica fonte di vitamina C ricca di bioflavonoidi e polifenoli che ottimizzano l’assorbimento e la biodisponibilità di questo importante nutriente.

Altri suggerimenti per la dieta e lo stile di vita per aiutare ad alleviare i sintomi della febbre da fieno

  • Per 3-5 giorni bere molta acqua calda con fresco grattugiato o miele, questo aiuterà a digerire le tossine e regolare la digestione.

  • Prediligi cibi caldi e nutrienti ma facili da digerire come zuppe, cereali e verdure a foglia verde.

  • Riduci al minimo il tempo che trascorri all’aperto nei giorni ad alto numero di pollini.

  • Tenere le finestre chiuse di notte quando si dorme.

  • Evitare sostanze che producono muco come latticini, grano e zucchero.

  • Lavati il viso e le mani dopo essere stato fuori.

  • Lavaggio a secco all’interno su un alto numero di polline giorni.

  • Utilizzare uno spray nasale salino per sciacquare i seni, almeno due volte al giorno.

Perché si verifica la febbre da fieno?

La febbre da fieno è spesso vista come un riflesso del cambiamento delle stagioni che si verifica durante il passaggio dall’inverno alla primavera. Quando il calore della primavera aumenta, riscalda anche il corpo influenzando uno “scioglimento” di congestione e accumulo tossico che si è verificato durante il periodo invernale. La febbre da fieno è una reazione allergica (una reazione eccessiva del sistema immunitario) al polline rilasciato principalmente dalle erbe, ma può anche essere innescato dal polline rilasciato dagli alberi. Si può avere un’allergia all’albero, erba, o polline erbaccia, che tutti hanno diversi momenti di rilascio durante tutto l’anno, con allergia al polline erba è il più comune.

Le particelle di polline contengono una proteina che provoca infiammazione, irritazione e gonfiore dei passaggi nasali, ma può anche colpire gli occhi e la gola. Il polline provoca il rilascio di una sostanza nota come mediatore infiammatorio chiamato istamina. È l’istamina che influenza i sintomi della “febbre da fieno” nel corpo come starnuti, prurito e lacrimazione degli occhi, gonfiore e infiammazione dei passaggi nasali.

I sintomi della febbre da fieno possono spesso essere divise in due categorie:

  1. congestione Sinusale, lacrimazione abbondante di muco, prurito al naso

  2. gli occhi Rossi, prurito agli occhi, naso infiammato e delle membrane mucose, mal di testa

Questi sono un riflesso del nostro stato di salute attuale. Quelli di noi che sono più inclini agli accumuli di muco tenderanno a soffrire di più da occhi e naso che cola. Coloro che forse hanno una maggiore tendenza verso le condizioni della pelle calda, irritata e pruriginosa soffriranno più di prurito e occhi rossi, orecchie e gola.

Per ridurre al minimo i sintomi della febbre da fieno, iniziare a prendere rimedi naturali 2-3 mesi prima che inizi la stagione dei pollini poiché le proprietà benefiche delle piante hanno bisogno di tempo per avere effetto sul corpo.

Tuttavia, per coloro che sono sensibili e altamente sensibili agli attacchi di febbre da fieno, è consigliabile iniziare il supporto della febbre da fieno durante l’inverno prima che gli alberi e le fioriture inizino la fioritura.

Febbre da fieno e dosha

Poiché tutti noi abbiamo un dosha diverso (o tipo di corpo mentale) i sintomi della febbre da fieno differiranno anche da persona a persona. L’Ayurveda differenzia anche i sintomi della febbre da fieno in base al dosha dominante di una persona:

  • I tipi di vata (o quelli con vata aggravato) sono più inclini a sintomi di respiro sibilante, starnuti, mal di testa e secchezza della bocca e della gola.

  • I tipi di pitta (o quelli con pitta aggravata) spesso sperimentano più irritazione agli occhi, con bruciore, infiammazione e mal di gola, con il potenziale di febbre e orticaria.

  • I tipi di Kapha (o quelli con kapha aggravato) sperimentano più congestione, con naso che cola, infezioni del seno, prurito e sensazioni di pesantezza.

Poiché i sintomi variano in base al dosha coinvolto, seguire il giusto (o lo squilibrio del dosha) può essere molto utile.

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