La predominanza dei personaggi maschili nella letteratura per bambini è stata ben consolidata. Nonostante alcuni miglioramenti, la letteratura per bambini rimane stereotipata di genere, con l’ipotesi che i ragazzi preferiscano leggere i protagonisti maschili. La maggior parte della letteratura che analizza i pregiudizi di genere è stata fondata sulla psicologia e sulla ricerca di genere, ma la ricerca sulla scrittura creativa è stata meno frequentemente utilizzata come strumento investigativo. Qui usiamo una metodologia di scrittura creativa per sviluppare una storia di seconda persona choose-your-own-adventure, esplorando le costruzioni di genere e carattere. Estendiamo quindi questa ricerca utilizzando un sondaggio tradizionale, confrontando le scelte dei lettori di azioni’ caring’,’ cold ‘o’ curious ‘ con il proprio genere e il genere percepito del protagonista. I nostri risultati preliminari suggeriscono che, sebbene entrambi i sessi fossero ugualmente propensi a descrivere il protagonista come maschio o femmina, i lettori che consideravano il protagonista femminile erano più propensi a scegliere azioni “caring” piuttosto che “non-caring”. L’uso tradizionale di testi specifici per genere può promuovere artificialmente la scelta di genere dicotomica nei lettori. Ulteriori ricerche che utilizzano narrazioni interattive in seconda persona possono offrire costruzioni meno proscritte di genere rispetto ai metodi tradizionali. La ricerca sulla scrittura creativa offre interessanti possibilità per nuovi approcci agli studi di genere nella letteratura per bambini, tuttavia, il nostro studio preliminare ha anche identificato importanti limitazioni che andranno a beneficio della futura progettazione dello studio.