Teorema del fattore del resto

Oppure: come evitare la divisione lunga polinomiale quando si trovano i fattori

Ti ricordi di fare la divisione in aritmetica?

7/2=3 resto 1

“7 diviso 2 è uguale a 3 con resto di 1”

Ogni parte della divisione ha nomi:

dividendo/divisore=quoziente con il resto

Che può essere riscritto come somma come questo:

7 = 2 volte 3 + 1

Polinomi

Beh, si può dividere in due polinomi.

f(x) ś d(x) = q(x) con un resto r(x)

Ma è meglio scriverlo come somma di simile a questo:

f(x) = d(x) volte q(x) + r(x)

Come in questo esempio, utilizzando il Polinomio di Divisione Lunga:

Esempio: 2×2−5x−1 diviso per x−3

  • f(x) è 2×2−5x−1
  • d(x) è x−3

il polinomio di divisione lunga 2x^/2-5x-1 / x-3 = 2x+1 R 2

Dopo la divisione otteniamo la risposta 2x+1, ma c’è un resto di 2.

  • q(x) 2x+1
  • r(x) è 2

In stile f(x) = d(x)·q(x) + r(x), si può scrivere:

2×2−5x−1 = (x−3)(2x+1) + 2

Ma avete bisogno di sapere una cosa in più:

Il grado di r(x) è sempre minore di d(x)

Dire che ci divide da un polinomio di grado 1 (ad esempio “x 3”) il resto sarà il grado 0 (in altre parole una costante, come “4”).

Useremo questa idea nel “Teorema del resto”:

Il Teorema del resto

Quando dividiamo f (x) per il semplice polinomio x-c otteniamo:

f(x) = (x−c)·q(x) + r(x)

x−c è di grado 1, quindi r(x) deve avere il grado 0, quindi è solo una costante r :

f(x) = (x−c)·q(x) + r

Ora vedi cosa succede quando si ha x uguale a c:

f(c) =(c−c)·q(c) + r
f(c) =(0)·q(c) + r
f(c) =r

Quindi, questo è:

Il Resto Teorema:

Quando dobbiamo dividere un polinomio f(x) da x−c il resto è f(c)

Quindi, per trovare il resto della divisione di x-c non abbiamo bisogno di fare la divisione:

Basta calcolare f (c).

Vediamo che in pratica:

Esempio: Il resto dopo 2×2-5x−1 è diviso per x−3

(il nostro esempio dall’alto)

Non abbiamo bisogno di dividere per (x-3) … basta calcolare f(3):

2(3)2-5(3)-1 = 2×9−5×3−1
= 18-15-1
= 2

E questo è il resto che abbiamo ottenuto dai nostri calcoli di cui sopra.

Non avevamo bisogno di fare una lunga divisione!

Esempio: Il resto dopo 2×2−5x−1 è diviso da x−5

Stesso esempio di sopra, ma questa volta ci dividono “x−5”

“c” è 5, quindi cerchiamo di controllare le f(5):

2(5)2-5(5)-1 = 2×25−5×5−1
= 50-25-1
= 24

Il resto è di 24

ancora una Volta … Non abbiamo avuto bisogno di fare Lunghe divisioni per scoprirlo.

Il teorema del fattore

Ora …

Cosa succede se calcoliamo f (c) ed è 0?

… ciò significa che il resto è 0 e …

… (x-c) deve essere un fattore del polinomio!

Lo vediamo quando dividiamo numeri interi. Ad esempio 60 ÷ 20 = 3 senza resto. Quindi 20 deve essere un fattore di 60.

Esempio: x2−3x−4

f(4) = (4)2-3(4)-4 = 16-12-4 = 0

quindi (x−4), deve essere un fattore x2−3x−4

E così abbiamo:

Il Fattore Teorema:

se f(c)=0 allora x−c è un fattore di f(x)

E l’altro senso intorno, troppo:

Quando x−c è un fattore di f(x) allora f(c)=0

Perché È Utile?

Sapere che x−c è un fattore equivale a sapere che c è una radice (e viceversa).

Il fattore “x−c” e la radice “c” sono la stessa cosa

Conosci uno e conosciamo l’altro

Per prima cosa, significa che possiamo verificare rapidamente se (x−c) è un fattore del polinomio.

Esempio: Trova i fattori di 2×3−x2−7x+2

Il polinomio è di grado 3 e potrebbe essere difficile da risolvere. Quindi cerchiamo di tracciare prima:

 grafico di 2x^3-x^2-7x+2

La curva attraversa l’asse x in tre punti, e uno di essi potrebbe essere a 2. Possiamo controllare facilmente:

f(2) = 2(2)3−(2)2-7(2)+2
= 16-4-14+2
= 0

Sì! f (2)=0, quindi abbiamo trovato una radice e un fattore.

Quindi (x−2) deve essere un fattore di 2×3-x2-7x+2

Che ne dici di dove attraversa vicino a -1.8?

f(-1.8) = 2(-1.8)3−(-1.8)2-7(-1.8)+2
= −11.664−3.24+12.6+2
= -0.304

No, (x+1.8) non è un fattore. Potremmo provare altri valori nelle vicinanze e magari avere fortuna.

Ma almeno sappiamo (x−2) è un fattore, quindi usiamo la divisione lunga polinomiale:

2×2+3x−1
x−2)2×3− x2−7x+2
2×3−4×2
3×2−7x
3×2−6x
−x+2
−x+2
0

Come previsto il resto è zero.

Meglio ancora, ci rimane l’equazione quadratica 2×2+3x – 1 che è facile da risolvere.

Le sue radici sono -1.78… e 0,28…, quindi il risultato finale è:

2×3−x2−7x+2 = (x−2) (x+1.78…) (x−0.28…)

Siamo stati in grado di risolvere un polinomio difficile.

Sommario

Il Resto il Teorema di:

  • Quando dobbiamo dividere un polinomio f(x) per x−c il resto è f(c)

Il Fattore di Teorema:

  • se f(c)=0, allora x−c è un fattore di f(x)
  • Quando x−c è un fattore di f(x) allora f(c)=0

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