l’IMPORTANZA DELLA DEPRESSIONE NELLA SCHIZOFRENIA
Studi dimostrano che la depressione, in FEP ha implicazioni importanti per un risultato a lungo termine; gli individui con depressione all’interno della FEP più probabile che si verifichi a lungo termine il comportamento suicida, e più probabilità di avere uno scarso risultato funzionale per diversi anni. ,,
Gli individui con schizofrenia e depressione erano significativamente più propensi a:
- recidiva
- essere un problema di sicurezza (violento, arrestato, vittimizzato, suicida)
- maggiore rischio di suicidio completato (anche più che agire su allucinazioni di comando)
- avere maggiori problemi legati alla sostanza
- segnalare scarsa soddisfazione di vita, funzionamento mentale, relazioni familiari
- avere scarsa aderenza ai farmaci.
Uno studio qualitativo ha mostrato come la depressione nella schizofrenia è strettamente legata all’esperienza della schizofrenia e potrebbe essere un driver di alcuni sintomi positivi.
Quest’area è stata anche esplorata quantitativamente guardando al ruolo della subordinazione e della vergogna all’interno della depressione nella psicosi.
Le linee guida NICE raccomandano il monitoraggio di routine per condizioni coesistenti, inclusa la depressione, in particolare nelle prime fasi del trattamento della psicosi e della schizofrenia negli adulti.
Nei soggetti, in particolare quelli di età inferiore ai 18 anni, è necessaria attenzione quando si prescrivono antipsicotici che hanno effetti collaterali come l’aumento di peso, per ridurre al minimo i danni all’autostima e alla vergogna legati alla psicosi.
DEPRESSIONE E SINTOMI NEGATIVI
La scala della depressione di Calgary per la schizofrenia (CDSS) è ampiamente usata per valutare la depressione come distinta dai sintomi negativi, con il peso che riposa più sui rapporti soggettivi di disperazione, senso di colpa e sintomi di ideazione suicidaria della depressione.
L’anedonia è considerata una caratteristica fondamentale della depressione.
Recentemente c’è stata una distinzione tra anedonia motivazionale (motivazione a perseguire ricompense) e anedonia consumistica (piacere sperimentato in previsione o risposta alle ricompense).
- L’anedonia consumata e la difficoltà nell’anticipare il piacere futuro potrebbero essere più in linea con la depressione.
- L’anedonia motivazionale è meglio concettualizzata come sintomo negativo primario.
Una recente revisione sistematica che studia la relazione tra sintomi negativi e depressione nella schizofrenia ha mostrato che :
- I sintomi di umore basso, ideazione suicidaria e pessimismo hanno più specificità per la depressione
- Alogia e l’effetto smussato possono avere più specificità come sintomi negativi.
- Anedonia, anergia e avolition possono essere comuni a entrambi.
PERCORSI DI DEPRESSIONE
Ci sono 3 distinti postulato percorsi verso la depressione :
la Depressione è considerata la macchina in avanti ulteriore sintomo dimensioni attraverso un’stress, infiammazione del cambiamento strutturale del cervello percorso in quanto vi è una sovrapposizione tra la schizofrenia e la depressione in cambiamenti strutturali del cervello, marker di infiammazione e la risposta allo stress.
TRATTAMENTO DELLA DEPRESSIONE NELLA SCHIZOFRENIA
Ci sono stati pochi studi clinici controllati randomizzati sufficientemente alimentati con antidepressivi per il trattamento della depressione nella schizofrenia. Una recente meta-analisi mostra che gli antidepressivi possono essere usati in modo sicuro con farmaci antipsicotici e gli SSRI hanno un effetto relativamente buono, in particolare la sertralina.
L’analisi dei risultati primari (sintomi depressivi e negativi) suggerisce piccoli effetti benefici degli antidepressivi aggiuntivi. Sembrerebbe che questo aumento possa essere realizzato con un basso rischio di esacerbazione di psicosi ed effetti avversi.
Il farmaco antidepressivo deve essere interrotto se non si riscontra alcun beneficio dopo uno studio adeguato.
Non sono stati condotti studi CBT con la depressione come risultato primario o obiettivo terapeutico e l’analisi secondaria mostra una base di evidenze deboli.
Sono necessarie ulteriori ricerche mirate per sviluppare strategie per comprendere e trattare la depressione nella schizofrenia.