Human Computer Interface (HCI) era precedentemente noto come studi uomo-macchina o interazione uomo-macchina. Si occupa della progettazione, esecuzione e valutazione di sistemi informatici e relativi fenomeni che sono per uso umano.
HCI può essere utilizzato in tutte le discipline ovunque vi sia la possibilità di installazione del computer. Alcune delle aree in cui l’HCI può essere implementato con un’importanza distintiva sono menzionate di seguito−
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Informatica – Per la progettazione e l’ingegneria delle applicazioni.
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Psicologia-Per l’applicazione di teorie e scopo analitico.
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Sociologia-Per l’interazione tra tecnologia e organizzazione.
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Design industriale – Per prodotti interattivi come telefoni cellulari, forno a microonde, ecc.
L’organizzazione leader mondiale in HCI è ACM-SIGCHI, che sta per Association for Computer Machinery-Special Interest Group on Computer-Human Interaction. SIGCHI definisce l’informatica come la disciplina principale dell’HCI. In India, è emerso come una proposta di interazione, basata principalmente nel campo del Design.
Obiettivo
L’intenzione di questo soggetto è di imparare i modi di progettare interfacce o interazioni user-friendly. Considerando quale, impareremo quanto segue−
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Modi per progettare e valutare sistemi interattivi.
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Modi per ridurre i tempi di progettazione attraverso sistemi cognitivi e modelli di attività.
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Procedure ed euristiche per la progettazione di sistemi interattivi.
Evoluzione storica
Dai computer iniziali che eseguono l’elaborazione batch alla progettazione incentrata sull’utente, ci sono state diverse pietre miliari che sono menzionate di seguito−
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Primo computer (ad es. ENIAC, 1946) – Il miglioramento della tecnologia H/W ha portato un enorme aumento della potenza di calcolo. La gente ha iniziato a pensare a idee innovative.
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Visual Display Unit (1950s) − SAGE (semi-automatic ground environment), un sistema di difesa aerea degli Stati Uniti ha utilizzato la prima versione di VDU.
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Sviluppo del Sketchpad (1962) – Ivan Sutherland ha sviluppato Sketchpad e ha dimostrato che il computer può essere utilizzato per più di elaborazione dei dati.
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Douglas Engelbart introdusse l’idea dei toolkit di programmazione (1963): sistemi più piccoli creavano sistemi e componenti più grandi.
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Introduzione di Word Processor, Mouse (1968) – Progettazione di NLS (Sistema oNLine).
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Introduzione del personal computer Dynabook (1970) − Sviluppato smalltalk presso Xerox PARC.
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Interfacce Windows e WIMP-lavori simultanei su un desktop, passaggio tra lavoro e schermi, interazione sequenziale.
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L’idea di metafora-Xerox star e alto sono stati i primi sistemi ad utilizzare il concetto di metafore, che ha portato alla spontaneità dell’interfaccia.
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Manipolazione diretta introdotta da Ben Shneiderman (1982) – Utilizzato per la prima volta in Apple Mac PC (1984) che ha ridotto le possibilità di errori sintattici.
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Vannevar Bush ha introdotto Hypertext (1945) − Per indicare la struttura non lineare del testo.
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Multimodalità (fine anni ‘ 80).
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Computer Supported Cooperative Work (1990) − Comunicazione mediata dal computer.
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WWW (1989) – Il primo browser grafico (Mosaico) è venuto nel 1993.
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Ubiquitous Computing-Attualmente l’area di ricerca più attiva in HCI. Sensor based/context aware computing noto anche come pervasive computing.
Radici di HCI in India
Alcuni designer di creazione e comunicazione grafica innovativi hanno iniziato a mostrare interesse nel campo dell’HCI dalla fine degli anni ‘ 80. Altri hanno varcato la soglia progettando un programma per i titoli dei CD ROM. Alcuni di loro sono entrati nel campo progettando per il web e fornendo corsi di formazione informatica.
Anche se l’India è in ritardo nell’offrire un corso consolidato in HCI, ci sono designer in India che oltre alla creatività e all’espressione artistica, considerano il design un’attività di problem-solving e preferiscono lavorare in un’area in cui la domanda non è stata soddisfatta.
Questa voglia di progettare li ha spesso portati ad entrare in campi innovativi e ad acquisire le conoscenze attraverso lo studio autonomo. Più tardi, quando i prospetti HCI sono arrivati in India, i progettisti hanno adottato tecniche di valutazione dell’usabilità, studi sugli utenti, prototipazione software, ecc.