Abstract
PIP: Eugenetico di sterilizzazione è definito come la sterilizzazione di una persona che è malato di mente o mentalmente difettosi e gravemente handicap qualsiasi prole futura eredità o non è in grado di correttamente la cura per un bambino. Quando una persona mentalmente disordinata istituzionalizzata in età riproduttiva raggiunge uno stadio in cui è in grado di tornare alla comunità, sorgono 3 possibilità: 1) sterilizzazione chirurgica eugenetica; 2) sterilizzazione istituzionale eugenetica, in cui il paziente viene efficacemente sterilizzato rimanendo nell’istituzione; e 3) dimissione senza sterilizzazione eugenetica. vengono presentati 3 casi di pazienti dimessi senza sterilizzazione. Una revisione della legge sulla sterilizzazione chirurgica eugenetica rivela che gli stati 22 hanno leggi che consentono la sterilizzazione eugenetica obbligatoria senza il consenso del paziente. Anche se uno stato non autorizza specificamente la sterilizzazione eugenetica, ciò non significa che tale procedura non possa essere eseguita legalmente. Tuttavia, vengono eseguite sempre meno sterilizzazioni eugenetiche. Le decisioni relative alla sterilizzazione sono più spesso prese da uomini medici che da giudici. Dal punto di vista medico, il Comitato dell’American Neurological Association for the Investigation of Eugenical Sterilization, in un rapporto fatto 25 anni fa, ha condannato per motivi medici e filosofici diffuse sterilizzazioni chirurgiche eugenetiche tranne in alcuni casi. Moralmente, l’autore ritiene che i pazienti e i medici siano incapaci di agire come esseri morali nell’affrontare la questione della sterilizzazione eugenetica a causa di 1) mancanza di strutture adeguate per consentire la libertà di scelta e 2) mancanza di conoscenza dei fatti rilevanti disponibili. Per quanto riguarda le alternative 3 per trattare con pazienti mentali che sono in grado di riprodursi, l’autore chiede: è moralmente giusto sterilizzare una persona senza prima offrire un trattamento, una riabilitazione e un follow-up adeguati che un’istituzione ben attrezzata potrebbe offrire? E ‘ solo per incarcerare un paziente senza offrire il personale e le strutture per la custodia adeguata e cure terapeutiche? È corretto dimettere una persona senza sterilizzazione senza offrire riabilitazione e follow-up che potrebbero portare a una vita migliore? Viene proposto uno studio che confronta il modo in cui il problema della sterilizzazione viene gestito in stati con approcci diversi all’argomento.